domenica 6 marzo 2011

LA LEGA VI VUOLE IGNORANTI

E' lapalissiano che le giunte leghiste del nord Italia facciano di tutto per mantenere il livello culturale delle persone che amministrano, il più basso possibile. Giunge notizia che il sindaco di Mantova, Nicola Sodano (Lega Nord), ha ridotto del 50% i fondi destinati al festival della letteratura che ogni anno si tiene nella città dei Gonzaga. 
Al momento sembra che la cosa non importi nulla a nessuno visto che il sindaco è ancora lì al suo posto; costui si è trincerato nel più classico politichese da prima repubblica dicendo: "Se avessimo applicato la norma nazionale avremmo dovuto ridurlo dell'80%". Già, però il sindaco dimentica, si fa per dire, chi sono i partiti al governo del Paese. 
Se la prendono con chissà chi invece di andare a battere cassa dai mammasantissima che li hanno nominati. Ma fin tanto che il popolo è bue, va bene così.
Se volete manifestare il vostro dissenso andate qui.

4 commenti:

  1. in effetti una delle persone più stupide che conosco è un Legaiolo... E, essendo stato un mio colalboratore, debbo anche dire che, in quanto a lazzaronaggine, poteva sicuramente competere con il suo capo, bossi, quelllo che ha fatto tre feste di laurea per aver preso il diploma per corrispondenza alla sQQuola RadioElettra - sumar!!!) ahahahahahah

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  2. Non sono d'accordo!!!
    Penso invece che sia stato il 1968 a ridurci tutti ignoranti e politologi,università per tutti ,...con conseguenti sufficenze in tutte le materie,
    risultato:tutti cretini a sventolar bandiere sulle piazze!..perditempo insomma!..solo il lavoro a testa bassa produce risultati...io la penso cosi'!

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  3. Caro amico anonimo forse hai ragione tu. In effetti a cosa serve rispettare la punteggiatura mentre si scrive? O anche dimenticare le "i" in mezzo alle parole?
    Non credo che i cretini siano in piazza a sventolar bandiere, piuttosto li vedo in Tv o a commentare nei vari blog...

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  4. caro Anonimo,
    quando mi chiedo perché le cose in Italia vadano così male.... leggo commenti come i tuoi e capisco tante cose. Sei il classico esempio di cosa voglia dire popolo bue: testa bassa e produrre, senza farsi domande.
    Spero per te che tu faccia un lavoro dove si produce senza pensare, ragionare o metterci del proprio. Perché se così fosse, sei fregato. Stammi bene e continua a stare a testa bassa. Abbiamo bisogno di gente come te per capire che c'è ancora tanto da lavorare. Noi però lo facciamo a testa alta però.

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